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da Gheroppa » sab dic 13, 2008 2:50 pm
Semprepiu senza parole, una cura dei dettagli a mio avviso personale, unica, ogni angolo ogni anfratto ogni cm di superfice è un paesaggioa parte un'angolo di vita vissuta, sembra di sentire le voci, vedere i movimenti, sentire il calore dell'esistenza, io lo definirei piu vicino a opera d'arte che a un presepe, senza offesa peri presepi...
Ma le statuine te le fai sempre tu? Il gatto che rovescia il secchio di latte è un colpo di genio!
Interessanti gli archi con quelle venature nere che danno l'idea perfetta del tempo che è passato...
sembra di sentirlo ancora dire al mercante di liquore: "tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?" (De Andrè)