Messaggio
da fabiocerr » gio nov 12, 2009 10:54 pm
Volevo esprimere un parere su questa discussione che mi sembra comunque interessante.
Innanzi tutto penso che in un lavoro di un certo rilievo, creatività e cognizioni tecniche non possano prescindere le une dalle altre.
Si può avere tutta la creatività che uno vuole, senza una tecnica che ci aiuta a materializzare le nostre idee non si riuscirà mai a realizzare qualcosa di importante. Lo stesso discorso può valere al contrario: posso conoscere 1000 tecniche differenti di costruzione ma se non ho inventiva o creatività, rimarrò sempre un più o meno bravo "riproduttore" di opere altrui.
Tuttavia, e mi allaccio al discorso dei corsi di presepismo e all'importanza di questo forum, mi sembra fuor di dubbio che si possa insegnare questa o quell’altra tecnica, mentre non riesco ad immaginare come si possa insegnare creatività. Probabilmente quest’ultima è un qualcosa di innato per qualcuno di noi (come quando andavamo a scuola, chi era portato per l’italiano, chi per la matematica), mentre per qualcun altro potrebbe essere solamente un saper cogliere, un catalizzare la propria attenzione su tutte le sfaccettature che ci offre ogni angolo di strada, di un borgo o di un centro storico e riproporle, attraverso polistirolo, cartongesso o quantaltro, per arricchire il presepe che stiamo costruendo il quale, minimo minimo, guadagnerà in originalità. Non di meno vale una approfondita conoscenza dei luoghi in cui ambientiamo la nostra Natività.
Fabio