emacr ha scritto:
Ma la soluzione (che proverò appena possibile), potrebbe essere quella di alternare ad ogni lucina una resistenza di 4 ohm circa, che dovrebbe essere quella di ogni lucina.
Non ha senso questa soluzione anche perche' non puoi usare le resistenze solo per creare una caduta di tensione purtroppo si crea anche il fenomeno "EFFETTO JOULE" che riscalda il componente quindi dovresti usare una resistenza ceramica che supporta il calore ...
provo a darti una spiegazione .....
Una resistenza R attraversata da una corrente elettrica I provoca una caduta di tensione e l'effetto Joule.
CADUTA DI TENSIONE
Quando una corrente elettrica I attraversa una resistenza R, tra l'ingresso e l'uscita del componente si crea una diminuzione di tensione ovvero una caduta di tensione. Il calcolo di questa diminuzione, cioè della tensione misurata in volt ai capi della resistenza, si esegue sempre con la legge di Ohm:
caduta di tensione = R x I
ESEMPIO: Un utilizzatore (indicato con un rettangolo in figura) è alimentato da un circuito avente resistenza R=50 ohm. Poichè la corrente è pari a 2 ampere, sulla resistenza R si ha una caduta di tensione pari a 50x2=100 volt e i 230 volt iniziali scendono, sull'utilizzatore, a 130 volt.
In un impianto elettrico la resistenza R dei cavi si può considerare costante nel tempo. Quindi la caduta di tensione può variare solo al variare della corrente assorbita.
Maggiore è la corrente assorbita, minore tensione è applicata all'utilizzatore
ESEMPIO: in alcuni edifici, alla partenza della pompa dell'autoclave, si ha un momentaneo abbassamento della luminosità delle lampade: un maggior assorbimento di corrente produce una maggiore caduta di tensione.
EFFETTO JOULE
Quando una corrente I attraversa una resistenza R si ha il riscaldamento di quest'ultima. E' l'effetto Joule. La quantità di energia W (espressa in Joule) dissipata in calore nel tempo t (espresso in secondi) dipende dal quadrato della corrente I ed è definita dalla relazione in figura.

Il fenomeno è indispensabile, ad esempio, nel filamento di una lampadina a incandescenza, nelle stufe elettriche, nei ferri da stiro e nei fusibili posti a protezione degli impianti elettrici. Risulta, invece, inutile e dannoso quando, non avendo la necessità di produrre calore, il circuito elettrico comunque si riscalda durante il funzionamento.
Nei componenti elettrici, se la corrente supera il limite previsto, l'effetto Joule crea surriscaldamento e deterioramento dell'isolante.
p.s. Questa spiegazione per mancanza di tempo è stata riportata dal sito dell' ing. Vito Barone Si ringrazia per la spiegazione
Chi volesse aver maggiori dettagli vi rimando al sito
http://www.vitobarone.it/teoria/resist.htm
Mi raccomando attenzione .... forse era piu' semplice come ti avevo detto io .... con la 220 volt non si scherza ... prima di dar fuoco alla casa pensaci bene ...