Cepi85 ha scritto:Ciao elioz, innanzitutto i miei complimenti, i tuoi sforzi hanno prodotto un presepe davvero molto bello e realistico.....ti vorrei fare mille domande, ma mi limito a chiedere che tipo di legno hai usato per fare le travi rotte del tetto e come lo hai colorato dando gli quell'effetto di legno vissuto....che poi è lo stesso effetto di portoni e finestre..vorrei imitare questo effetto.
Grazie in anticipo
Cepi85,
per le travi, ho utilizzato dei comuni listelli di legno tenero che si possono trovare in qualsiasi negozio che tratti articoli del "fai da te" o "belle arti" (anche Leroy Merlin).
Sono listelli lunghi 1 m e di diverse sezioni 1, 2, 3, 4,5 mm. - quelle che ho utilizzato io sono da 4 mm..
Per dargli l'effetto "venature" del legno vissuto basta incidere con un punteruolo (io uso un grosso ago da lana) seguendo la lunghezza del listello lasciando dei solchi profondi (ecco perchè dicevo di utilizzare legno tenero). Una volta fatti i solchi dare una mano di fondo utilizzando un color acrilico scuro tipo terra d'ombra bruciata o naturale abbastanza coprente che
deve penetrare nei solchi. una volta asciutto aggiungere un po' di bianco al colore di base e,
col pennello asciutto passare velocemente in senso trasversale sul listello il pennello tenendolo obliquo alla superficie e in modo "leggero" (il colore deve sfiorare la superficie dei solchi creati). Ripetere l'operazione aggiungendo un altro po' di bianco passando il pennello (mi raccomando asciutto) sempre più velocemente e obliquamente a "pizzicare" i solchi trasversalmente fino a ottenere l'effetto desiderato
Spero di essere stato chiaro.
Per fare invece questa finestra
- 28a.JPG (73.82KiB)Visto 7837 volte
ho utilizzato i bastoncini del gelato: il classico "cremino" da passeggio. Legno tenerissimo che puoi incidere benissimo e sagomare con una lama smussando gli angloli per accentuare l'effetto vissuto.
Stessa procedura, per la colorazine, come sopra descritta.
Un ultimo suggerimento: se vuoi invecchiarlo maggiormente una spruzzatina di borotalco soffiando via l'eccesso (non toccarlo, altrimenti si impasta)
Spero di essere stato chiaro